Il Jolly Roger dei Predoni di Cromwell

Cromwell e Morgan

John Cromwell è stato il Primo Ufficiale di Morgan da prima che il Flagello dei Tiranni salisse al trono del Principe Pirata dell’Est. Tanto ambizioso e arrivista quanto subdolo e carismatico, pare che Morgan gli avesse dato il titolo di Primo Ufficiale proprio per tenerlo buono e al tempo stesso in una posizione in cui potesse controllarlo.

Sebbene la sua ambizione Cromwell non tradì mai Morgan, almeno apertamente, aspettando con pazienza che arrivasse il suo momento.

Poi tutto finì.

Morgan venne ucciso in un agguato della Marina di Xsatradar mentre faceva baldoria con i suoi uomini in una taverna su un’isola nel Mar Nero, tutta la sua ciurma venne uccisa tranne gli ufficiali, fra cui Jack Daniels e Falco, che furono catturati per venire giustiziati pubblicamente. Tutti, tranne Cromwell.

Non si sa come sia successo, ma pare che il Primo Ufficiale di Morgan non fosse presente nella taverna al momento dell’attacco della Marina.

 

La rivalità con Barbarum

“Davanti al Maglio il Mare s’inchina” – Motto dei Predoni di Cromwell

John Cromwell fondò la sua ciurma, i Predoni di Cromwell, e passò gli anni successivi braccato da Xsatradar, desiderosa di cancellare il retaggio di Morgan dalla storia, al pari di Barbarum che aveva liberato e arruolato tre degli ufficiali del Flagello dei Tiranni. Le storie di questi due capitani da questo momento sono due linee parallele: mentre Barbarum recluta i Pirati di Barbarum insegnando loro il valore e il prezzo della libertà, Cromwell assoggetta gli uomini che diventeranno i Predoni di Cromwell e promette loro conquiste e potere. Barbarum si allea con Rutto di Mare, Yusai della Falce Celeste e Teschio Grigio, Cromwell sottomette prima Callisto e poi Blackstone, che riconoscono la sua superiorità e gli giurano devozione. Sempre più ciurme si uniscono sotto il vessillo di Barbarum con la promessa di un mare libero, mentre Cromwell ne raduna altrettante attirate dalla sua forza, tanto da dargli il soprannome “Maglio dei Mari”.

La rivalità fra i due diventa evidente quando entrambi ormai puntano palesemente al trono di Principe Pirata dell’Est.

Nel 1018, dopo un accesissimo Consiglio dei Quattro Principi, la contesa parve essere risolta: fu Barbarum a venire incoronato Principe dell’Est. Cromwell rifiutò di riconoscerlo come tale e da quel giorno ripete continuamente di come il titolo fosse suo di diritto e che Barbarum glielo avesse sottratto senza meritarselo.

 

Rancore

Il Maglio dei Mari non si diede per vinto e continuò ad arruolare uomini e a ottenere potere e ricchezza, conquistando isole e dominandole come un tiranno. In molti affermano che Cromwell non abbia mai meritato di essere non solo un Principe ma neanche uno Zurakara, dati i suoi metodi tirannici. Fra le tante voci che girano su di lui vi è anche quella che pratichi lo schiavismo e che sia dietro uno dei più grossi commerci di vite umane di Daymart, ma questo non è mai stato provato.

Più volte gli uomini di Barbarum e quelli di Cromwell si sono scontrati senza mai sfociare in una guerra aperta. Tuttavia Barbarum non si è mai potuto dedicare all’annientamento di Cromwell, trovandosi costretto a concentrare le proprie forze sul fronte della Marina di Xsatradar. Al contrario il Maglio dei Mari non ha perso occasione di danneggiare il suo rivale, arrivando anche a radere al suolo l’isola di Spineuro dove sorgeva la distilleria preferita dei Pirati di Barbarum.

Fu proprio questo che portò Cromwell al successo: mentre Barbarum era impegnato a gestire il fronte di lotta con Xsatradar, compito principale del Principe Pirata dell’Est, Cromwell accumulava forze e preparava la sua ascesa, che avvenne infine nel 1028.

 

Rivalsa e vendetta

Subito dopo la battaglia di Azad Khaneman viene indetto un Consiglio dei Quattro, in cui si dichiara pubblicamente la morte di Barbarum. Sebbene la maggior parte degli uomini fedeli al Principe dell’Est avessero mantenuto il segreto, alcuni di loro in verità avevano tradito Barbarum rivelando a Cromwell la notizia del suo decesso. Fu quindi il Maglio dei Mari a informare a riguardo gli altri tre Principi, calando poi su Siyata con il pieno delle sue forze durante il Consiglio e reclamando per sé il trono del Principe Pirata dell’Est, mentre i traditori di Barbarum lasciavano i loro nakama per schierarsi con Cromwell. La mossa del Maglio dei Mari fu perfetta e mise con le spalle al muro Ronam, Shanei e Nulaet che furono costretti a nominare John Cromwell nuovo Principe Pirata dell’Est.

Il primo editto del Maglio dei Mari appena salito al potere fu di risparmiare la vita dei fedeli a Barbarum ma al tempo stesso dichiarandoli non più Zurakara e esiliandoli dai Mari Orientali e da Siyata. Da allora ha incaricato Blackstone di dare loro la caccia ma il Signore degli Incubi non è mai riuscito a trovare la flotta dei reietti. Quando però Callisto per un caso fortuito li intercettò nei pressi della Culla del Diavolo e riuscì anche ad attaccarli, seppur dovendo poi ritirarsi dato che non era pronto a uno scontro Cromwell decise di togliere l’incarico di sterminare i reietti a Blackstone e affidarlo a Callisto, che dopo pochi mesi alleatosi con i Predoni di Alane attaccò il nemico scagliando su di loro una terribile maledizione…

 

Dominio assoluto

Sebbene Cromwell sia diventato Principe Pirata dell’Est la sua ambizione non si ferma qui. Il Maglio dei Mari negli anni di scorribande per il Mare Centrale ha avuto modo di fare un’incredibile scoperta: l’antica leggenda delle Tredici Gemme del Mare è verità.

Si narra che nell’antichità Afant vide il potere dell’Azadih Nisan come un affronto alla sua maestà. Creò quindi le Tredici Gemme del Mare, una per ogni mare del Mare Centrale, ognuna dotata di un grande potere. Sebbene le tredici abbiano singolarmente meno potenza dell’Azadih Nisan leggenda vuole che chi riuscirà a raccoglierle tutte diventerà l’Eletto di Afant, avrà quindi il mare ai suoi piedi e le schiere dei sacerdoti di Afant lo riconosceranno come il messia del mare. Un potere del genere piegherebbe tanto Xsatradar quanto tutti gli Zurakara a chi ne diventerebbe il detentore, e Cromwell non è conosciuto per essere un governante liberale e democratico.

Si narra che due Gemme del Mare siano custodite nel Grande Tempio di Afant a Siyata, ma nessuno le ha mai viste, così come nessuno avesse mai visto una Gemma del Mare… fino a pochi anni fa, quando Cromwell trovò la prima e iniziò a cercarle e raccoglierle. Si dice che ad oggi il Maglio dei Mari possieda otto delle Tredici Gemme del Mare.

 

Caduta di Due Principi

Nel 1029 la Marina di Xsatradar ha espanso il proprio dominio rafforzando le sue basi nei Mari Orientali e infine ha sferrato un attacco massivo con le flotte di ben cinque Drayah Mathista contro Cromwell. Una forza simile non si vedeva da più di 100 anni, quando Akoman venne catturato, e nemmeno il Maglio dei Mari ha potuto fare niente: la sua flotta è stata distrutta e Cromwell catturato. Pare che solo Ekidna della Stella, una dei suoi tre generali insieme a Callisto e Blackstone, sia riuscita a salvarsi e fuggire, mentre non si sa nulla sulla sorte di Callisto che era rimasto solo con il suo Primo Ufficiale, Jean Baptiste.

Nel frattempo una tragica notizia accompagnava la cattura di Cromwell: Barbarum è morto su un mondo lontano, sacrificatosi per la salvezza di tutti. O almeno così si dice. Cromwell e Barbarum, due eterni rivali, sono stati entrambi sconfitti da forze che non hanno potuto controllare senza mai poter chiudere i conti che avevano in sospeso.

Poco dopo la cattura di Cromwell, mentre veniva scortato verso Xsatradar per essere imprigionato e giustiziato, Yusai della Falce Celeste (uno dei capitani reietti fedeli a Barbarum) insieme alla sua ciurma ha attaccato le navi della marina su cui si trovava prigioniero Cromwell e lo ha recuperato, imprigionandolo a sua volta e portandolo via. Tuttavia le forze della Marina sebbene colte alla sprovvista erano troppo grandi e Yusai si è sacrificato per permettere alle ciurme di J Bally e Aranea, sopraggiunti di corsa dietro a Yusai, di scappare insieme ai sopravvissuti uomini della ciurma di Yusai e al prezioso Prigioniero Cromwell, portandolo con loro alla flotta dei reietti per poterlo poi portare alla Culla del Diavolo.

La Morte di Cromwell

John Cromwell fu portato alla Culla del Diavolo nell’estate del 1029 dove venne giustiziato, dopo che Callisto tentò inutilmente un attacco per salvare il suo signore morendo nel processo. Prima di ucciderlo, gli Zurakara dell’Est promisero al nemico caduto che avrebbero risparmiato i Predoni di Cromwell che avessero deciso di giurare fedeltà ai loro capitani e di arruolarsi nelle proprie file.

I Tre Generali

John Cromwell, prima degli avvenimenti dell’autunno del 1028, aveva sotto di sé circa 450.000 uomini che comanda con pugno di ferro tramite tre potenti fedelissimi che rispondono direttamente a lui: i Tre Generali del Maglio, fra cui ci sono Blackstone e Callisto. Di questi, il primo ha tradito poi Cromwell nell’autunno del 1028 mentre Callisto, dopo aver maledetto la flotta dei reietti fedeli a Barbarum ha visto la propria flotta venire completamente annientata dal nemico. Dopo questi avvenimenti, a seguire il Jolly Roger del Maglio dei Mari sono rimasti meno della metà degli uomini che aveva in precedenza. 

Il Jolly Roger delle Schiere Oscure

“Avanti, a sud del Cielo” – Motto delle Schiere Oscure

Lord Samuell Blackstone, il “Signore degli Incubi”,e è l’ultimo discendente di una potente casata che controlla un vasto territorio nel Mar Nero dalla sua roccaforte sull’isola di Blackstone, una casata al controllo di una gigantesca flotta pirata conosciuta come le Schiere Oscure. Pare che in antichità i Blackstone fossero dei potenti stregoni che venerassero una divinità che chiamavano il Sole Oscuro, di cui provavano l’avvento sul mondo, che lo avrebbe gettato nell’oscurità e in cui i Blackstone per la fedeltà sarebbero stati ricompensati con il dominio sulla terra; da qui il motto della casata che recita “Avanti, a sud del cielo”, adottato anche dalle ciurme delle Schiere Oscure. Nel corso dei secoli la famiglia accumulò sempre più ricchezza e potere tanto da disporre di un esercito navale di più di 150.000 uomini. L’attaccamento ai beni materiali face dimenticare ai Blackstone il Sole Oscuro tanto che da stregoni divennero ricchi signori dei pirati. Finché Samuell Blackstone non riesumò le antiche conoscenze di famiglia e sterminò i suoi genitori, fratelli e sorelle quando suo padre rifiutò di ripristinare l’antico culto additandolo come sciocchezze di un tempo passato. Da quel momento Samuell divenne il Signore degli Incubi e ripiristinò il Culto del Sole Oscuro. Quando Cromwell invase la sua rocca l’ultimo Blackstone rimase scioccato alla vista del Maglio dei Mari, tanto che si dice che vide in lui la reincarnazione del Diavolo Pirata e che lo associò al Sole Oscuro. Per questo Blackstone divenne il più fedele dei Tre Generali del Maglio, nonché il preferito di Cromwell. Questo fino all’autunno del 1029, quando il Signore degli Incubi decise improvvisamente di tradire il Maglio dei Mari, attaccandolo mentre era in visita nella fortezza stessa di Blackstone, per poi fuggire con un manipolo di uomini dopo aver ferito Cromwell in un agguato.

Si è scoperto in seguito che Blackstone in realtà era già morto da tempo e che colui che ha attaccato Cromwell era in realtà Barbarum travestito, tornato dal mondo dei morti. Gli ultimi uomini delle Schiere Oscure rimasti fedeli a Blackstone sono poi morti in uno scontro con la Marina nei pressi della Culla del Diavolo.

Il Jolly Roger delle Ombre Ghignanti

“Sangue e Tenebra” – Motto delle Ombre Ghignanti

Callisto “Ghigno di Sangue” è un vampiro antico. Pare che quando Akoman conquistò Starag ribattezzandola Siyata Callisto fosse già considerato longevo dai suoi simili.

Ghigno di Sangue è il capostipite di una famiglia nobiliare umana del Continente Occidentale, una tuttora molto potente, ma non si sa quale. Il vampiro e i suoi discendenti umani sono stati decisamente abili a mantenere il segreto nel corso dei secoli. Ed è fra i membri della sua famiglia più promettenti che Callisto sceglie le sue progenie, ovvero coloro che verranno tramutati in vampiro da lui divenendone fedeli servitori. Questo fa sì che i mortali membri della famiglia di Callisto facciano di tutto per compiacerlo, servendolo fedelmente e aumentando il suo potere e quello della famiglia nella speranza di essere ricompensati un giorno con la vita eterna.

Non si sa bene quali siano i motivi che abbiano spinto Callisto a prendere il mare e guidare la sua flotta dedicandosi alla pirateria decenni fa, alla testa dei suoi uomini da allora conosciuti come le “Ombre Ghignanti”. Né si sa di cosa gli parlò Cromwell quando arrembò la prima nave della sua flotta, la Sanguinante, e dopo aver sconfitto i suoi uomini si chiuse con lui nella cabina del capitano. Si sa solo che quando ne uscirono Callisto si inginocchiò davanti a Cromwell giurandogli fedeltà eterna.

Il Ghigno di Sangue ha sempre detestato Blackstone per essere il preferito del loro signore. Quando Callisto poté scavalcare Blackstone nella caccia ai reietti non ci pensò due volte e attaccò il nemico per dimostrare a Cromwell di essere migliore del suo rivale sebbene il rischio fosse alto. Il vampiro riuscì nel suo intento, tanto che Cromwell iniziò a dubitare di Blackstone e affidò la caccia ai reietti a Callisto.

Dopo quell’evento Callisto per compiacere il suo signore si è messo subito all’opera e ha condotto un attacco lampo ai reietti insieme a un nuovo alleato: Teruk “Mostro degli Abissi”, capitano dei Predoni di Alane, una ciurma composta da soli maridi. Nell’attacco Callisto ha perso parecchie navi, fra cui la sua ammiraglia, la Sanguinante, e la seconda nave della flotta, la Gentil Morte, ma è riuscito a lanciare una terribile maledizione sui reietti: da allora ognuno di loro che si trova in punto di morte ritorna in salute e in piene forze ma è costretto dal maleficio ad attaccare i propri nakama pur rendendosi conto delle atrocità che commette. Un reietto che cade e si rialza sotto questa maledizione continua ad attaccare i propri compagni anche se ferito mortalmente: l’unico modo per fermarlo o per prevenire la maledizione quando è in punto di morte è trafiggere il suo cuore.

In seguito i reietti hanno rintracciato la rimanenza della flotta di Callisto che si era data alla fuga e l’ha completamente annientata, lasciando Ghigno di Sangue completamente privo di uomini al suo comando.

Callisto trovò la morte insieme ai suoi ultimi uomini nell’estate del 1029, quando cercò inutilmente di salvare Cromwell catturato dagli Zurakara dell’Est che lo avevano portato alla Culla del Diavolo.

Il Jolly Roger degli Astri dell’Orizzonte

“Sulle stelle il nostro trono” – Motto degli Astri dell’Orizzonte

Ekidna nacque povera in un paese in guerra dei Mari Settentrionali. Vide da bambina la sua famiglia trucidata, patì la fame e la malattia, subì terribili angherie e dolori, ma non si arrese mai. Da giovane fuggì appena poté arruolandosi in una nave pirata. Alla prima occasione organizzò un ammutinamento e uccise il capitano, fondando la sua ciurma: gli Astri dell’Orizzonte.

A bordo della Sentenza, un galeone da guerra, la ciurma di Ekidna della Stella ha fatto scalpore seminando morte e distruzione combattendo come un vero e proprio esercito di berserker. Il loro scopo non è solo la distruzione e l’arricchimento: gli Astri dell’Orizzonte seguono Ekidna verso il suo sogno, raggiungere il firmamento degli eroi, l’apice del mondo, e governare sopra di esso per rivalsa verso la vita amara che hanno subito.

Sempre più uomini si sono uniti agli Astri dell’Orizzonte che da una ciurma sono diventati una flotta in cui militano 70.000 uomini. Quando Cromwell li sconfisse in una dura battaglia, Ekidna disperata da terra vide la mano del Maglio dei Mari tendersi verso di lei. In quel momento la Stella riconobbe negli occhi di Cromwell una volontà simile alla sua, così come lui vide lo stesso in lei si dice. Ekidna si innamorò perdutamente dell’uomo che la stava risparmiando e che, lei era sicura, avrebbe un giorno dominato il mondo.

Da allora gli Astri dell’Orizzonte servono fedelmente Cromwell, e Ekidna stessa si lancia sempre in prima linea con furia cieca per gli scopi del suo Signore e amante.

Dopo la morte di Cromwell Ekidna divenne una reietta che si nascondeva nel Mar Nero dalla Marina insieme ai 30.000 uomini che le sono rimasti, finché questi non le si ammutinarono uccidendola. Molti di questi poi si unirono alla flotta degli Zurakara dell’Est.